Partenza con Travaglio

12/05/2008

Roma

Tempo brutto afoso e tendente al
peggio, i lavori della metro C tra una testa di Adriano e una milza
di Cicerone vanno avanti a tutto discapito della mia salute mentale.
Ttututututututut trtrtrtritututritirti sticazzsticazzsticazzz il
martelletto pneumatico sciorina la sua cantilena ritmica.

Non differisce molto dagli schiamazzi
ultimi sul caso Travaglio. Si, ormai un giornalista che fa il suo
lavoro diventa un caso e tutti dalla maggioranza all’opposizione
(sempre che riusciate a distinguerli) fanno a gara a chi lo lincia di
più:

Caso Travaglio, Pd e Pdl
uniti:
"Inaccettabili le sue accuse"………………

 

 

………………………E si da il via al linciaggio mediatico
da

E’ inescusabile” “ L’attacco di
ieri sera, utilizzando senza contraddittorio il mezzo televisivo
pubblico, è una vergognosa imboscata.

Trovo inaccettabile che possano
essere lanciate accuse così gravi, come quella di collusione
mafiosa, nei confronti del presidente del Senato, in diretta tv su
una rete pubblica, senza possibilità di contraddittorio

«Le offese al presidente Schifani
troveranno la giusta risposta nelle sedi giudiziarie». E
ancora: «Il problema investe i vertici della Rai e in
particolare il direttore generale (Claudio Cappon, ndr), il cui
mandato per fortuna cessa tra venti giorni. La vergognosa
utilizzazione diffamatoria della Rai non può proseguire
».


Solo Antonino ha preso le difese del
giornalista non nuovo a queste polemiche, infatti ricorderemo tutti
il caso Satyricon con Luttazzi alla conduzione finito con l’editto
bulgaro del cavaliere a cui segui un processo per diffamazione dal
quale Travaglio usci vincitore e Mediaset fu condannata a pagare le
spese processuali.

E cosa ha fatto ora per meritarsi
tanto? Ha esposto per 5-10 minuti dei fatti incontestabili in quanto
documentati (riportati anche in nero su bianco su diversi libri da
diversi anni) e la cosa che più a fatto imbestialire il nostro mondo politico era appunto il fatto che tutti possano venire a conoscenza del fatto che Schifani era in affari con dei mafiosi e che il suo studio legale ha difeso dei mafiosi.Ma mi chiedo: e vale la pena fare tutto questo casino per queste sciocchezze, proprio ora che la linea di confine tra un mafioso ed un eroe è cosi’ labile(Mangano). 

Se questa non fosse una eccezione, nel
panorama giornalistico italiano fatto di vassalli asserviti e
soggiogati, ma fosse la prassi forse oggi non ci ritroveremmo la
classe dirigente che ci troviamo degna rappresentazione della
pochezza del nostro tempo e del nostro paese.

Avanti di questo passo il massimo che
potremo aspettarci dalla televisione pubblica (dalla privata ormai
non mi aspetto niente) è Emilio Fede che intervista i
Tele Tubbies, e l’intervista che viene censurata perchè uno dei quattro è vestito di rosso.

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2 Responses to Partenza con Travaglio

  1. elquijote says:

    ci saranno sempre le poesie di Bondi di che ti lamenti 😉

  2. Kurtmeyer says:

    tremate, tremate… le streghe sono tornate…
    pensare che dopo la botta elettorale, mi ero quasi rallegrato perche’ finalmente avevo qualcosa da leggere sul giornale, sempre che rimanga qualcosa da leggere…

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